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- Esplorare i cortili nascosti di Praga
I cortili storici di Praga custodiscono secoli di storie, ma molti visitatori ne perdono la magia silenziosa. Oltre l'80% dei turisti si concentra in Piazza della Città Vecchia, ignaro che a pochi passi si nascondono arcate rinascimentali e giardini barocchi dove il tempo sembra fermarsi. La frustrazione è comprensibile: cerchi esperienze autentiche oltre le cartoline, ma orientarsi nel labirinto di vicoli è complicato. I gruppi turistici intasano i passaggi più famosi già entro le 10, mentre la sera molti cancelli risultano inspiegabilmente chiusi. Queste oasi segrete richiedono tempismo e occhio per i dettagli: senza consigli locali, rischi di girare a vuoto o di invadere spazi privati. La soluzione? Capire la cultura dei cortili praghesi: dove cercarli, quando visitarli e come rispettare questi angoli semi-pubblici amati dai residenti.

Regole d'accesso ai cortili: guida pratica
L'accesso ai cortili di Praga segue regole non scritte che confondono i visitatori. La prima regola? Cerca i passaggi in ciottolato con lampioni in ferro battuto: di solito sono spazi pubblici. Molti palazzi del XIV secolo hanno cortili 'průchod' (di passaggio) aperti legalmente dalle 7 alle 19, ma è meglio non soffermarsi troppo. I cortili più autentici si riconoscono da dettagli sottili: una porta di legno scrostata semiaperta può condurre a giardini comunitari, mentre quelli con portali gotici intatti spesso accolgono visitatori rispettosi. La domenica prima di mezzogiorno è il momento ideale, quando i fedeli lasciano i cancelli aperti. Attenzione ai cortili con citofoni: sono residenze private. Concentrati invece sulla zona di Nerudova, a Malá Strana, dove alcuni atelier d'artista aprono occasionalmente al pubblico.
L'itinerario segreto all'alba
Praga svela il suo volto più tranquillo tra l'alba e le 9, quando le consegne superano i turisti. Inizia da Piazza dei Cavalieri di Malta, vicino al Ponte Carlo, dove si snodano sette cortili collegati. Prosegui verso il Quartiere Piccolo, fermandoti al giardino a forma di farfalla di Vrtba, spesso ignorato. Verso le 8:30, staziona vicino all'Orologio Astronomico non per lo spettacolo, ma per infilarti nel cortile della Scuola di Týn. Questo percorso evita l'affollamento di mezzogiorno ai Giardini Vojan. Porta spiccioli: alcuni custodi fanno entrare chi arriva presto, a volte per una piccola mancia. Il segreto è muoversi controcorrente: mentre tutti vanno al Castello all'apertura, avrai per te luoghi come il giardino privato di Palazzo Lobkowicz.
Fotografare i cortili senza turisti
Scattare foto perfette nei cortili praghesi richiede tempismo e prospettive intelligenti. La luce migliore? Le giornate nuvolose, perché il sole di mezzogiorno crea ombre sgradevoli. Per il cortile della Casa di Faust, arriva alle 11:45, quando la scuola vicina si svuota. Sfrutta l'architettura: inquadra attraverso arcate per creare cornici naturali o usa le pozzanghere come specchi. Luoghi come la Casa ai Due Orsi d'Oro offrono dettagli rinascimentali simili al Vicolo d'Oro, ma senza folla. Un trucco? Molti cortili hanno 'gemelli': quello di Palazzo Colloredo-Mansfeld, per esempio, ha un sosia vicino alla Cappella di Betlemme, con il 90% di visitatori in meno.
Dove dormire per cortili esclusivi
Alcuni hotel boutique danno accesso a cortili normalmente chiusi. Il Bishop's House, per esempio, apre ai suoi ospiti i cortili del Carolinum dopo l'orario pubblico. Il Golden Well Hotel include la chiave dei giardini terrazzati sotto il Castello, mentre il BoHo Hotel permette di visitare il cortile di Palazzo Liechtenstein. Per chi viaggia con budget limitato, le pensioni del quartiere Nový Svět condividono cortili con antiche botteghe artigiane ancora attive. Il vero segreto? Affittare un appartamento nelle ex-birrerie di Žižkov: i loro cortili sono spazi comuni dove far colazione accanto ad artisti e archivisti, vivendo Praga come un locale.